Oggi vi racconto di un’iniziativa dell’associazione Torino Città per le Donne, che si terrà dal 12 al 15 ottobre, con il titolo di WOMEN&theCITY. Nata dalla collaborazione tra il Comune di Torino, Intesa San Paolo, l’associazione Torino Città per le Donne e altre 60 associazioni locali, questa edizione si propone di portare nelle strade, nelle piazze e nei salotti della nostra bellissima città un compendio di 12 Panel ibridi, divisi in 4 giornate, per trattare il tema della parità di genere e non solo.
Attraverso un dialogo tra le istituzioni, l’associazionismo locale e i singoli cittadini, la prima edizione del festival WOMEN&theCITY si propone di trovare obiettivi condivisi e creare consapevolezza rispetto alle politiche di equità in atto e quelle su cui ancora è necessario riflettere.
Se diamo uno sguardo ai numeri (vedi il Global Gender Index: https://www3.weforum.org/docs/WEF_GGGR_2023.pdf ) vedremo che l’Italia si trova ancora al 79esimo posto per quanto riguarda il Global Gender Gap Index 2023; queste statistiche ci fanno capire che sì, discutere di parità di genere è ancora più che necessario, anche in un Paese in cui l’aborto è consentito, la legge sul divorzio è stata approvata da più di cinquant’anni e la cui Presidente del Consiglio è una donna.
Affrontare la questione della parità di genere oggi, anche attraverso incontri e festival come questo, è – come abbiamo già detto – una necessità più che una scelta; l’associazione Torino Città per le Donne ha scelto allora di farlo attraverso un approccio combinato e multi-prospettico, pronto a trasformarsi in un dialogo per generare idee e portare alla valorizzazione di quel 51.3% (stima ISTAT 2023) di cittadine che non sono ancora valorizzate a pieno in quanto donne.
Jacopo Rosatelli (assessore alle politiche sociali, ai diritti e alle pari opportunità della città di Torino) ha inoltre affermato che “L’uguaglianza di genere è una questione cruciale per costruire una società equa e inclusiva. Torino si muove in questo solco, con ancora più determinazione di fronte agli attacchi che da più parti vengono mossi alla libertà delle donne.” È infatti innegabile che Torino stia tornando ad essere, in questi anni, quel calderone di idee e innovazione che è stato il motore industriale (e non solo, ricordiamo anche le lotte operaie, la nascita dei sindacati, ecc.) del nostro Paese nel secondo dopoguerra; per questo motivo il festival Women&theCity e la sua “edizione numero zero”, come definita da Antonella Parigi (Presidente di Torino Città per le Donne), si inseriscono perfettamente in quel quadro di trasformazioni che vede la nostra città al centro di un cambiamento sociale profondo. Il festival verrà inaugurato attraverso un Gioco dell’Oca in Piazza Carignano (Giovedì 12 ottobre 2023, ore 18.00); l’iniziativa gioca sul contrasto tra alcuni stereotipi attribuiti alle donne (oche, galline) e la valorizzazione di grandi professioniste e talenti, in quella che vuole essere una critica sprezzante ed ironica ai pregiudizi di genere. Interessantissimo sarà inoltre l’incontro intitolato DILEMMI (che si terrà nell’accogliente cornice della Sala Biblioteca del Circolo dei Lettori, venerdì 13 alle ore 21.00), per discutere di maternità surrogata.
Tra gli eventi vi segnalo inoltre la passeggiata Luci e Ombre, per vedere la nostra città da una prospettiva diversa, e l’evento intitolato Queer Trivial Pursuit (Sabato 14 ottobre all’OFF TOPIC), per parlare di transfemminismo e intersezionismo.
Vi invito infine a dare uno sguardo al programma (https://www.torinocittaperledonne.org/women-thecity ) per partecipare ai fantastici incontri proposti e per essere parte di questo festival che vuole trasformare la diversità in un valore e che porta con sé il cambiamento e l’innovazione di cui, oggi più che mai, abbiamo bisogno.
Jessica Pons
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