Cosa succede quando i bambini si trovano a crescere in un contesto di guerra, dove la realtà che conoscevano muta completamente? Per Giovanni Pascoli, il “fanciullino” è in grado di conservare sempre dentro di sé, anche quando cresce, innocenza e meraviglia nei riguardi del mondo. Ma è davvero così? Italino Calvino e Taika Waititi, presentano nelle loro opere due esempi di bambini che vivono la guerra e devono affrontare quindi sfide da adulti, allo stesso modo dei bambini nel campo profughi al confine tra Siria e Turchia raccontati dal reportage de “Il cavallo e la torre” di Marco Damilano.
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Trascrivere le [paˈroːle]: quali possibilità ci regala ogni singolo suono?
Ogni giorno pronunciamo milioni di parole: la maggior parte le incontriamo, per la prima volta, già da piccoli nel momento in cui si impara a parlare, leggere o scrivere. Divenuti poi adulti si moltiplicano, spesso e volentieri, le relative curiosità in base ai propri interessi: per esempio, siamo sicuri che ciò che scriviamo rispetti sempre la pronuncia di ciò che diciamo? Un aiuto iniziale potrebbe darcelo l’alfabeto IPA…ma di cosa si tratta esattamente? #parole
Coi libri si mangia: il mio Salone del Libro
COI LIBRI SI MANGIA: IL MIO SALONE DEL LIBRO
Concita de Gregorio (@concitadegregorio), Dacia Maraini, Monica Perosino (@monicaperosino), Fabio Caressa (@fabiocaressareal), Maurizio Molinari (@maurizio_molinari_), Walter Veltroni (@wveltroni). Questi sono solo alcuni dei grandi nomi che hanno presentato il loro libro al Salone internazionale del Libro di Torino 2023. Noi ci siamo stati e ve lo abbiamo mostrato. In questo nuovo articolo, la nostra redattrice @rachelesuitetti ci racconta il suo viaggio attraverso lo specchio.
Hamilton: il musical specchio dell’America di oggi e di ieri
Sono moltissime le immagini che costituiscono il nostro immaginario di New York, e tra queste una parte molto importante è svolta dai musical, forma di intrattenimento tipicamente americana.
Tutte le forme d’arte riflettono in qualche modo la realtà in cui vengono rappresentate, e i musical in questo non sono da meno. Nel 2015, debutta a Broadway “Hamilton: an American Musical” di Lin-Manuel Miranda, compositore portoricano che mette in scena la storia della fondazione degli Stati Uniti con al centro un protagonista definito più volte “immigrato” e con un cast multietnico, entrambi simboli dell’essenza americana.
In un contesto dove l’immigrazione è sempre di più ostacolata, l’opera di Miranda, seppur rappresentando un mondo passato, continua a parlare al presente e al futuro di diverse nazioni.
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Pensati censuratə: l’indice dei libri proibiti negli Stati Uniti d’America
Nel 2022 è stato registrato il più alto tasso di libri censurati nella storia degli Stati Uniti. Raccontare un amore non eterosessuale o parlare apertamente di identità di genere in stati come il Texas è sufficiente affinché il titolo venga ritirato dagli scaffali delle biblioteche. Tra i 1651 libri messi all’indice, sono numerosi anche i grandi classici della letteratura: il “Diario” di Anna Frank, “1984” di George Orwell e “Maus” di Spiegelman sono solo alcuni dei tanti romanzi proibiti. Quest’ondata di censura è un fenomeno sistemico: chi ha interesse a continuare questa caccia al libro? Ce ne parla la nostra redattrice Micol Cottino (@_micol.03) nel suo nuovo articolo.
Il mistero della lettera di Delfi
Delfi, in Grecia, è un luogo misterioso, e non solo per il tempio di Apollo, che conosciamo tutti, no. C’è anche un altro mistero, meno conosciuto, che riguarda una lettera. Un mistero ancora irrisolto…
Ce ne parla il nostro redattore @nicolagautero nel suo ultimo articolo
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Penelope, moglie infedele: varianti del mito
Tutti conoscono la versione del racconto mitologico secondo cui Penelope è descritta come una sposa fedele, ma pochi sanno che esistono varianti del mito che narrano di una presunta relazione extraconiugale della regina di Itaca.
Il nostro redattore @nicolagautero ce ne parla nel suo ultimo articolo.
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L’incredibile donna che inventò il Wi-Fi
Hedwig Kiesler, viennese di origine ebraica fu definita nel 1931 “la più bella ragazza del mondo”. Oggi la ricordiamo non sono per la sua bellezza ma anche per il suo contributo scientifico. Fu tra le inventrici del cosiddetto Secret Communication System, un’apparecchiatura in grado di modificare di continuo le frequenze radio. Per saperne di più leggi l’articolo di Monica Poletti.
La creatività è diventata una merce?
Negli ultimi decenni, è cambiato il modo di interpretare la creatività: l’artista non è più una figura solitaria e romantica, ma un(a) professionista a tutti gli effetti, spesso con una forte presenza social. Ciò influenza i meccanismi di fruizione delle opere, sempre più legate alla rete, veloci e facili da consumare; a sua volta, chiunque produca contenuti cerca una nicchia, curando la propria immagine sui social e rendendo la propria opera più competitiva sul mercato. Come è cambiata la figura dell’artista e quali sono state le influenze del contesto culturale? Le riflessioni maturate nei decenni passati sono ancora valide?
@alicecappelle_
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Conservare l’umano nella disumanità: la storia di “The Mauritanian”
L’undici settembre del 2001 ha segnato un punto di non ritorno nella storia: gli Stati Uniti hanno mostrato le proprie fragilità e si è dato inizio al periodo noto come la “guerra al terrore” in nome di sicurezza e libertà rubata. Gli Stati Uniti stessi però, hanno mostrato come potessero privare della libertà altrui per primi: Guantánamo Bay, a Cuba, diventa un luogo dove abusi e violenze sono all’ordine del giorno e dove chiunque fosse sospettato di essere un potenziale nemico dello Stato americano era costretto a patire pene disumane. Lo racconta bene Mohamedou Ould Slahi, prigioniero a Guantánamo Bay dal 2002 al 2016, che riesce a mettere la sua storia su carta, che diventa film nel 2021 con “The Mauritanian”, e la cui storia sembra mostrare allo stesso tempo i lati più oscuri e migliori dell’umanità.
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