We’re on Our Way: per tutte le volte in cui capita di sentirsi un po’ persi alla nostra età

Secondo la concezione attuale del mondo che abitiamo la vita di ogni individuo è scandita da momenti: alcuni risultano essere indelebili all’interno dei pensieri del singolo mentre altri li si vorrebbe, semplicemente, dimenticare il prima possibile. Belli o brutti che siano, tuttavia, restano collegati al nostro modo di essere spesso rendendosi presenti in una maniera incredibile tanto da incidere il proseguo di una vita. Dunque da questi non si può scappare ma, al tempo stesso, affrontandoli uno ad uno, quante volte capita di sentirsi un po’ persi?

Il primo momento da prendere in considerazione è quello riguardante l’atto della nascita di una vita: è con questo che si entra in scena all’interno di un palcoscenico unico al mondo e lo si fa grazie ad un invito che non può essere rifiutato in alcun modo; con l’anno zero di ogni individuo inizia un alternarsi di emozioni e da lì tutto equivale ad un incredibile sali scendi, quasi come se ci si trovasse all’interno di una corsa sulle montagne russe.

L’infanzia, poi, tendenzialmente serve a mostrarci come sia il mondo intorno a noi: nonostante la giovane età la quantità di strumenti utili a comprenderlo è a dir poco impressionante. D’altronde non risulta nemmeno essere raro il caso in cui un bambino sappia andare oltre un’apparenza, a comprendere ciò che si trova davanti perché dentro di sé sa quel che è giusto o sbagliato senza doversi basare sull’opinione altrui. È qui che, per la prima volta, si conosce la semplicità, la stessa che poi nell’arco degli anni si inseguirà per ritrovarla ogni qualvolta l’idea sarà quella di averla persa.

Andando avanti con l’età iniziano i primi problemi: è con l’adolescenza che le certezze delle volte iniziano a traballare ed è qui che iniziano i bivi ove non si sa quale sia la strada giusta da intraprendere. Capita la volta in cui si riesce a prendere la decisione migliore e quella in cui si pensa che quella intrapresa lo sia rivelandosi successivamente un errore al quale, delle volte, si crede di non poter trovare rimedio. Dunque, la domanda seguente sorge spontanea e di getto: si possono evitare questi errori? La risposta è, forse, più scontata del previsto poiché non conta l’evitare o meno una situazione ma il modo in cui la si affronta anche a costo di perdersi. Il tutto sembrerebbe molto scontato ma ciò che troppo spesso si dimentica è il fatto che non è una vita senza errori a rendere perfetta l’esistenza di una persona bensì le numerose scelte sbagliate che però hanno portato ad una scelta giusta. E si tratta, per di più, di una sola perché tanto basta ad illuminare la felicità.

Con l’età adulta, infine, poi è la persona stessa a complicare il tutto e, per adulta, non si vuol rendere il semplice dato anagrafico: che siano 20 gli anni o che siano 60 può essere ufficiale in qualsiasi momento il sentirti un po’ persi di fronte ad una scelta.

Ciò sembrerebbe un po’ triste a dirsi ma in realtà non lo è affatto perché si tratta di una considerevole normalità: non si è degli automi e la cosa migliore che possa capitare è riuscire a ricordarsi che a tutto vi è un fine. E, per rendere meglio l’idea, scegliamo le parole di una canzone dei Radical Face, We’re on Our Way:

Well, oh, it seems you’re a lot like me/Beh, oh, mi assomigli molto

You dug yourself into places/Ti getti in luoghi

You never thought you would be/Dove non avresti mai pensare di andare

But don’t you fret, and don’t you mind/Ma non agitarti, e non pensare

The only constant is change/L’unica costante è il cambiamento

And you never know what you’ll find/E non sai mai cosa troverai

And this might turn and wind up just the way we’d dreamed/E questo potrebbe cambiare e stravolgere ciò che sognavamo

And I might become the things I swore I’d always be/E potrei diventare le cose che avevo giurato che sarei stato sempre

Well, we’re always on our way/Beh, siamo sempre sulla nostra strada

Sentirsi un po’ persi risulterà dunque essere bellissimo e sarà proprio quando non sapremo cosa troveremo che ci ritroveremo al momento giusto «perché siamo semplicemente sulla nostra strada».

Andrea Bordonaro

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