La frizzante Milano, la città italiana che non dorme mai, diventa ancora più movimentata durante la settimana della moda. Gente che corre da una parte all’altra della città perché in ritardo ad una sfilata e persone in mezzo alla strada che scattano foto scatenando l’odio degli autisti, che non temono di usare il clacson. Tutto questo è all’ordine del giorno ma lo sono anche le sfilate, gli eventi più memorabili e la creatività dell’abbigliamento di milanesi e non.
Durante la Milano Fashion Week si può osare e ci si può vestire come si vuole: un vero paradiso della creatività. Se sei invitato ad una sfilata, o se vuoi solo vestirti in occasione dell’evento e fare un giro per le strade di Milano, di sicuro non devi avere paura di tirare fuori il tuo lato più eccentrico. I look semplici ed eleganti sono molto comuni in questo contesto, ma quelli stravaganti ed originali sono quelli che più si fanno notare dai fotografi, appostati fuori dalle sfilate.
Sperimentazioni con il denim a gogò (per rimanere in tema con il lavoro del direttore creativo Glenn Martens) fuori dalla sfilata di Diesel: i fashion victim più creativi si sono cimentati nei più svariati utilizzi di questo tessuto. Nei look dello street style milanese non possono mancare, poi, abiti dalle forme inedite, stampe all over, piume e trasparenze. Trovate alcuni esempi nelle foto qui sotto!
Ph: Jack Radaelli (Instagram: @j_a_c_k_radaelli )
Moda democratica e voglia d’estate alle sfilate e presentazioni della Mfw Ss 2023
Come mai prima, questa stagione abbiamo assistito ad un’importante novità all’interno della fashion week: alcune sfilate sono state aperte al pubblico, infatti si è parlato tanto di moda democratica, poiché un mondo esclusivo come quello delle sfilate si apre anche agli appassionati non addetti al settore.
Concretamente parlando, Philosophy by Lorenzo Serafini ha messo in palio 5 biglietti ad estrazione e Diesel ha accolto (fino ad esaurimento posti) quante più persone volessero partecipare, attraverso la registrazione sul suo sito. In occasione dei 70 anni del marchio, Moncler ha messo in piedi un grandissimo show in Piazza del Duomo, in cui tutti i curiosi potevano andare a dare un’occhiata. Infine, Anteprima ha festeggiato i 30 del brand sfilando in una bellissima giornata di sole al Parco Sempione, all’aperto dunque, di modo che chi volesse vedere la sfilata potesse farlo da dietro una transenna, con gli invitati seduti davanti.
Quest’ultima collezione, a mio parere, vuole essere allegra per festeggiare l’evento, ma al tempo stesso ricordare l’estate attraverso top-bralette, tessuti leggeri e trasparenti, body che richiamano il costume intero e tocchi di colore quali il giallo e il rosso. La vivacità del giallo è ripresa anche in una delle prime sfilate del calendario, quella di Calcaterra, in cui troviamo questo colore che spicca fra toni più neutri che la fanno da padrone su blazer, tagli oversize, ma anche linee fluide.
Parlando di collezioni estive, è indubbio che i designer vogliano spingere sui colori forti e vibranti, operazione ripresa anche da Sara Cavazza Facchini, stilista del marchio Genny, che accosta colori vivaci a quelli neutri su abiti dalle linee morbide ma seducenti, che richiamano il contesto artistico e creativo di Los Angeles. Non manca poi l’utilizzo di una delle tendenze del momento: il corsetto.
Oltre alle sfilate, non mancano ovviamente i party e le presentazioni dei brand, che espongono abiti e accessori della nuova collezione e accolgono il pubblico nel proprio showroom per poterla visionare. Doppio appuntamento per il gruppo Max Mara con le presentazioni di Weekend Max Mara e Marina Rinaldi. La prima si è tenuta in una stanza accogliente con manichini, grucce e uno schermo con il video della campagna, che presentava la Signature Collection From Lily with Love del marchio italiano in collaborazione con la modella e imprenditrice Lily Aldridge. Una collezione colorata, fresca e super estiva i cui capi più belli sono sicuramente il completo pigiama in twill di seta con illustrazioni floreali su sfondo bianco, ispirate al lavoro del padre Alan Aldridge, e il tailleur tre pezzi alleggerito dall’utilizzo di uno splendido lino. Marina Rinaldi invece, in una cornice fiabesca con luci verdi, propone una selezione di capi colorati adatti ad un look estivo vivace ma anche elegante.
Ph foto sfilata Anteprima e Genny: Jack Radaelli (Instagram: @j_a_c_k_radaelli )
Le notizie più importanti: Gucci, Versace, Bottega Veneta, Dolce&Gabbana e i debutti in passerella
Temi diversi da quello colorato ed estivo sono stati toccati da brand come Gucci, che ha fatto sfilare ben 68 coppie di gemelli, stupendo tutti gli ospiti. Versace si è tinto di un’atmosfera gotica con capi sui toni del nero, del viola, ma anche del fucsia, colore indossato da Paris Hilton per chiudere la sfilata in uno scintillante minidress. Altre apparizioni vip sulle passerelle, oltre alle modelle più famose del momento, sono state Kate Moss da Bottega Veneta (ormai over 40, che ritorna a sfilare più bella di sempre) e Kim Kardashian da Dolce&Gabbana. In questo caso, la presenza di Kim si è fatta molto sentire, poiché sullo sfondo della sfilata si stagliava un grande schermo con un video in cui lei mangiava un piatto di spaghetti. Kim ha poi sfilato alla fine dell’evento con i due direttori creativi del brand, rivelando così di aver collaborato con loro alla realizzazione della collezione.
Come spesso accade, anche questa stagione abbiamo assistito ai debutti di nuovi designer alla direzione creativa dei grandi marchi: abbiamo visto infatti Maximilian Davis da Ferragamo (che, tra l’altro, non è più Salvatore Ferragamo, ma solo con il cognome), Marco de Vincenzo da Etro, Filippo Grazioli da Missoni, Rhuigi Villaseñor da Bally e Andrea Incontri da Benetton (sfilata fuori calendario, ma comunque molto attesa).
Fonte: Vogue Runway e Benetton.com
Alessandra Picciariello
Fonte foto di copertina: Vogue.it
Un commento Aggiungi il tuo