C’è chi per addormentarsi legge un buon libro, chi invece guarda un bel film. C’è chi preferisce bere una tisana calda e chi invece… preferisce ascoltare una canzone. Secondo le statistiche ben 4 italiani su 10 faticano ad addormentarsi. Numeri che di certo non rassicurano molto. Ma perché si fa così tanta fatica a prendere sonno? Beh, le cause possono essere diverse: cattiva alimentazione e stress in particolare! Ma le cattive abitudini quotidiane, seguite da altri disturbi fisici e da ambienti poco confortevoli, non possono non essere considerate.
Per ritrovare quel tanto desiderato riposo dopo una lunga giornata lavorativa o tra i banchi di scuola o in università, ecco che la musica entra a gamba tesa per risolvere il problema. Alcuni studi clinici hanno dimostrato che ascoltare 45 minuti di musica rilassante prima di andare a dormire, sia oro per il nostro benessere. Migliora lo stato d’animo e fa bene al cervello. Attenzione! È caldamente sconsigliato per l’occasione l’ascolto di generi musicali come l’heavy metal, l’hard rock o l’hardcore. Senza offesa per i vari Ozzy Osbourne e Bruce Dickinson, che di sicuro per svegliarsi o per affrontare una serata saranno ottimi, ma in una situazione del genere sono necessari altri tipi di melodie. Decisamente più lente. In pole position, infatti, ci sono quelle classiche, jazz e folk.
Ma la scelta corretta del genere musicale non basta. Molto importanti sono anche le frequenze. Il ritmo di queste melodie non deve essere solo pacato, leggero e soave, ma deve anche aggirarsi intorno ai 60 bps al minuto. Ma come mai proprio 60? Perché nel momento in cui ci stiamo per addormentare il nostro cuore andrà man mano a ritmo con la musica, fino a raggiungere i 60 battiti al minuto: ovvero una frequenza cardiaca tale da portare al sonno e al relax.
Non solo il cuore ma anche il respiro. Ascoltare una canzone aiuta ad ottenere una respirazione più lenta e profonda poiché anch’essa andrà piano piano a sincronizzarsi con la melodia.

Bene. Ora che si è parlato di quali siano i benefici di questa pratica e del come e perché funzioni, bisogna parlare di come si ascolta una canzone. Ovviamente schiacciando il tasto play… ma il punto è: con cuffie, auricolari o senza nulla? Gli esperti sconsigliano l’utilizzo di dispositivi. Questo perché così facendo il suono verrà riprodotto senza essere a contatto con il padiglione auricolare. Per lo stesso motivo è meglio scegliere una playlist breve, giusto per rispettare “la regola dei 45 minuti”. Ah, e anche per evitare di svegliarsi improvvisamente alle 4 di notte con Hips Don’t Lie di Shakira nelle orecchie e passare dal confort al caos in un battito di ciglia. Letteralmente.
In conclusione, ascoltare musica per addormentarsi non è una cattiva idea, tutt’altro! Il punto è, come sempre, farlo nel modo giusto. Per l’occasione ecco qui tre canzoni consigliate per rendere il sonno più piacevole!
- i love you – Billie Eilish
- Clair de Lune – Claude Debussy
- I Fall For The Same Face Every Time – Z Berg
Buon ascolto!
Francesco Trono
Crediti immagini di copertina: https://orasivegetale.it/2018/04/sonno-e-musica-ecco-cosa-ascoltare-per-rilassarsi-e-dormire-meglio/