In occasione della Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti, presso tre sedi dell’Ateneo torinese si realizzerà un progetto molto interessante: DifferenziamoLo Strano.
Capiamo meglio di cosa si tratta. La Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti ha tra gli obiettivi la sensibilizzazione sulla corretta riduzione dei rifiuti, il riutilizzo dei prodotti, le strategie di riciclaggio dei materiali e sulle relative politiche dell’Unione europea e degli Stati membri; il valutare l’impatto delle azioni di comunicazione sul cambiamento nei comportamenti in merito alla gestione dei rifiuti.
“Le azioni attuate nella Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti affrontano le “3 R”: Ridurre, Riutilizzare, Riciclare. Le “3 R” rappresentano le opzioni che devono essere considerate prima dell’elaborazione di una strategia di gestione dei rifiuti. La riduzione dei rifiuti dovrebbe essere sempre la prima priorità. Ridurre vuol dire in primo luogo effettuare una rigorosa prevenzione e riduzione alla fonte. La seconda migliore opzione è quella di riutilizzare i prodotti. Questo include anche la preparazione per il riutilizzo. Infine, la terza priorità è il riciclaggio dei materiali.”
dal sito European Week for Waste Reduction
L’evento in sé avrà luogo martedì 19 novembre dalle 8.30 alle 19.30 presso il Dipartimento di Fisica (a servizio dell’intera area del Comprensorio), presso il Dipartimento di Informatica (insieme a Rappresentanza Studentesca Attiva e alla neonata associazione studentesca a tematica ambientale GreenSaver) e a Palazzo Nuovo (con la realtà aumentata per scoprire il percorso dei tappi di plastica raccolti da Emergency, per sostenere progetti di cooperazione internazionale).
L’iniziativa, organizzata da Green Office dell’Università di Torino UnitoGo, sarà un’ottima occasione per la raccolta straordinaria di piccoli Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche (RAEE R4), tappi di sughero e di plastica, o altri rifiuti normalmente non conferibili presso l’Ateneo. Ci saranno inoltre – durante l’intera giornata – momenti di informazione, coinvolgimento e formazione rivolti a studenti, personale universitario e cittadinanza. I RAEE raccolti verranno pesati e suddivisi in base alla tipologia, consentendo di stimare le emissioni di CO2 evitata e offrire un dato puntuale per evidenziare le ricadute concrete dell’attività. A fine giornata saranno trasmessi i dati quantitativi dei rifiuti raccolti e la CO2 evitata complessivamente.
La prima edizione di DifferenziamoLo Strano si è svolta lo scorso anno presso il Campus Luigi Einaudi. In una sola sede sono stati raccolti oltre 220 kg di rifiuti elettrici ed elettronici, prevenendo l’emissione di 2 tonnellate di CO2 in atmosfera. Sono state raccolti anche 35 Kg di pile, 33 Kg di tappi di plastica e 10 Kg di tappi di sughero.
Partner del progetto saranno la neonata associazione studentesca a tematica ambientale del Dipartimento di Informatica GreenSaver, la Rappresentanza Studentesca Attiva del Dipartimento di Informatica, Emergency; col supporto tecnico di Amiat Gruppo Iren.
Un torinese produce in media oltre 3kg di rifiuti elettronici all’anno, con una crescita media annua tra il 3 e il 5%. L’errato smaltimento di questi rifiuti provoca danni ambientali rilevanti per il rilascio di liquidi e sostanze pericolose e fa perdere l’opportunità di riciclare le diverse componenti dell’apparecchiatura (oltre l’80% del materiale può essere riciclato recuperando il 20% di plastica, il 20% di vetro e più del 50% di metalli).
È arrivato quindi il momento di liberare i cassetti e provare nel proprio piccolo a fare la differenza!
Valentina Rosselli